Cerca nel blog...

giovedì 16 ottobre 2014

Barnard: ho le prove, l’Italia ha trasferito in tasse migliaia di miliardi alla Germania. Non me lo hanno fatto dire

barnard1

Sono 2 anni che porto la macroeconomia salva nazione e salva vite alle trasmissioni di Gianluigi Paragone.
Hey, GRATIS, anzi, pago io ogni volta che ci vado per cena e colazione. Sti pezzenti di La7, Cairo per primo, non sborsano un soldo. Ma lui, Paragone si compra la moto da un miliardo e ci racconta come la tiene in curva. Ehm…
Ok. Io faccio volontariato per La7, come sempre. Ma ieri sera è stato il massimo. Prima mi trasmettevano alle 22,30, e il secondo intervento era dopo mezzanotte. Ok. Poi sono diventate le 22,45, poi le 23. Poi….
Ieri sera alle 23:05 chiedo all’ameba che fa da autore di La Gabbia a che cazzo di ora mi mandano. Lui vagheggia fra le 23,15 in poi.
Hey, io ci vado GRATIS, e porto l’economia salva vite, e salva nazione. Ma no, prima fanno parlare quel pupazzetto di Cruciani, quel falsario di Gomez, poi la Lidia Undiemi, che non è nulla, ma la Gabbia la sottotitola come ECONOMISTA, una che è lì solo perché è carina, ma vi rendete conto… ECONOMISTA. Una che la ascoltano solo perché ha la gnoccca ed è carina.
Io ho un pezzo di macro che rivela come l’Italia ha trasferito in tasse migliaia di miliardi alla Germania. Mica nulla, giornalismo serio, con le prove. Ma prima devono venire il cretino (Cruciani) e le gnocche fritte, inclusa quella che dalle scale fa le classifiche.
Alle 23:05 chiedo all’ameba che fa da autore di La Gabbia a che cazzo di ora mi mandano. Lui vagheggia fra le 23,15 in poi, come detto. Mi sono strappato il microfono e me ne sono andato. Il mio intervento oltre la mezzanotte era pre-registrato. Quello di mezza serata non l’avete visto, li ho mandati a cagare.
Al ristorante, dopo la fine della trasmissione, ho mangiato la faccia a Paragone, voi non crederete mai a cosa gli ho detto di fronte alla sua gnocca fritta preferita. Lui sa giocare a basket e guidare la moto, ma un Uomo non lo affronta, è rimasto seduto come un pirla. Se si alzava lo disfavo, ne rimaneva poco.
Mi sa che sono fuori dalla Tv un’altra volta. Ve ne frega un cazzo? No? Creperete da capre, e ve lo meritate. Bacini.
Paolo Barnard

fonte

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Visualizzazioni totali