"Per sapere chi sei, devi prima sapere chi non sei, prosciugherai così il mare dell'illusione e troverai la vera essenza del Sé nel vento, nessun desiderio e paura ma Amore incondizionato."
domenica 29 aprile 2012
venerdì 27 aprile 2012
Evviva i 2 tuboni a Sant'Andrea, che opere!
Ecco l’articolo apparso oggi 27 aprile sul Piccolo… Si parla di architettura moderna riguardo a questo “affare” rosso, brutto e inutile allo stesso tempo. Meglio che non esprima le mie idee su dove metterei questi 2 tuboni ignobili, ma lascio il lettore immaginare. Nell’articolo si esalta questa ehm coff coff “opera” (le opere secondo me sono ben altre e potrei riferirmi per esempio a Mozart o Leonardo Da Vinci). Tutte le persone con cui ho affrontato la rotonda di Sant’Andrea mi hanno detto: “che è sto coso orrendo? A che serve?”. Secondo il mio modesto punto di vista, altri soldi (tanti) buttati al vento in un periodo di crisi creata ad arte dal Novo Ordine Mondiale. Fermiamo questi delinquenti psicopatici che stanno spremendo portafogli, risorse ed ambiente. Risvegliamo la Coscienza, sveglia!
giovedì 26 aprile 2012
martedì 24 aprile 2012
Riforma sanitaria di Tondo, uh?!?!
Sarà tra i 5 e i 10 milioni di euro il risparmio sulla sanità in regione Friuli Venezia Giulia. Questa sembra la riforma che Tondo intende effettuare nel corso dell'anno, ciò comporterebbe un'unica azienda sanitaria al posto delle 6 già esistenti nonchè altri tagli a riguardo. Su questa intricata vicenda mi sento solo di dire che i servizi al cittadino non DEVONO essere diminuiti, anzi rafforzati e migliorati per quanto possibile. Certo che da uno come Tondo non mi aspetto nulla di buono dato che da sempre approva quell'obsoleta "tecnologia" chiamata NUCLEARE. Via questi politici dalla regione, via i massoni che da sempre lavorano dietro le quinte di tutti gli organi istituzionali.
venerdì 20 aprile 2012
Siamo i 300 – siamo guerrieri sanguinari ed invincibili – da soli possiamo prevalere sulla moltitudine – siamo così forti perché investiti dall’autorità divina.
fonte: http://www.iconicon.it/blog/2012/04/il-comitato-dei-300/
Abdullah II, re di Giordania
Abramovich, Roman
Ackermann, Josef
Adeane, Edward
Agius, Marcus
Ahtisaari, Martti
Akerson, Daniel
Alberto II, re del Belgio
Alexander, principe ereditario di Jugoslavia
Amato, Giuliano
Anderson, Carl A.
Andreotti, Giulio
Andrew, duca di York
Anne, Princess Royal
Anstee, Nick
Ash, Timothy Garton
Astor, William Waldorf
Aven, Pyotr
Balkenende, Jan Peter
Ballmer, Steve
Balls, Ed
Barroso, José Manuel
Beatrix, Regina dei Paesi Bassi
Belka, Marek
Bergsten, C. Fred
Berlusconi, Silvio
Bernake, Ben
Bernstein, Nils
Berwick, Donald
Bildt, Carl
Bischoff, Sir Winfried
Blair, Tony
Blankfein, Lloyd
Blavatnik, Leonard
Bloomberg, Michael
Bolkestein, Frits
Bolkiah, Hassanal
Bonello, Michael C
Bonino, Emma
Boren, David L.
Borwin, Duke di Mecklenburg
Bronfman, Charles
Bronfman, Jr. Edgar
Bruton, John
Brzezinski, Zbigniew
Budenberg, Robin
Buffet, Warren
Bush, George HW
Cameron, David
Camilla, Duchessa di Cornovaglia
Cardoso, Fernando Henrique
Carington, Peter
Carl XVI Gustaf, re di Svezia
Carlos, Duca di Parma
Carney, Mark
Carroll, Cynthia
Caruana, Jaime
Castell, Sir William
Chan, Anson
Chan, Margaret
Chan, Norman
Charles, Prince of Wales
Chartres, Richard
Chiaie, Stefano Delle
Chipman, il dottor John
Chodiev, Patokh
Christoph, Prince of Schleswig- Holstein
Cicchitto, Fabrizio
Clark, Wesley
Clarke, Kenneth
Clegg, Nick
Clinton, Bill
Cohen, Abby Joseph
Cohen, Ronald
Cohn, Gary
Colonna di Paliano, Marcantonio, Duca di Paliano
Constantijn, principe dei Paesi Bassi
Costantino II, re di Grecia
Cooksey, David
Cowen, Brian
Craven, Sir John
Crockett, Andrew
Dadush, Uri
D’Aloisio, Tony
Darling, Alistair
Davies, Sir Howard
Davignon, Étienne
Davis, David
de Rothschild, Benjamin
de Rothschild, David René
de Rothschild, Evelyn
de Rothschild, Leopold
Deiss, Joseph
Deripaska, Oleg
Dobson, Michael
Draghi, Mario
Du Plessis, Jan
Dudley, William C.
Duisenberg, Wim
Edward, duca di Kent
Edoardo, conte di Wessex
Elisabetta II, Regina del Regno Unito
Elkann, John
Emanuele, Vittorio, Principe di Napoli
Ernst August, Principe di Hannover
Feldstein, Martin
Festing, Matthew
Fillon, François
Fischer, Heinz
Fischer, Joschka
Fischer, Stanley
FitzGerald, Niall
Franz, duca di Baviera
Fridman, Mikhail
Friso, principe di Orange-Nassau
Gates, Bill
Geidt, Christopher
Geithner, Timothy
Georg Friedrich, Principe di Prussia
Gibson-Smith, il dottor Chris
Gorbaciov, Mikhail
Gore, Al
Gotlieb, Allan
Green, Stephen
Greenspan, Alan
Grosvenor, Gerald, sesto duca di Westminster
Gurría, José Ángel
Hague, William
Hampton, Sir Philip
Hans-Adam II, Principe del Liechtenstein
Harald V, re di Norvegia
Harper, Stephen
Heisbourg, François
Henri, Granduca di Lussemburgo
Hildebrand, Philipp
Hills, Carla Anderson
Holbrooke, Richard
Honohan, Patrick
Howard, Alan
Ibragimov, Alijan
Ingves, Stefan
Isaacson, Walter
Juan Carlos , re di Spagna
Jacobs, Kenneth M.
Julius, Deanne
Juncker, Jean-Claude
Kenen, Peter
Kerry, John
King, Mervyn
Kinnock, Glenys
Kissinger, Henry
Knight, Malcolm
Koon, William H. II
Krugman, Paul
Kufuor, Giovanni
Lajolo, Giovanni (cardinale)
Lake, Anthony
Lambert, Richard
Lamy, Pascal
Landau, Jean-Pierre
Laurence, Timothy
Leigh-Pemberton, James
Leka, Crown Prince of Albania
Leonard , Mark
Levene, Peter
Leviev, Lev
Levitt, Arthur
Levy, Michael
Lieberman, Joe
Livingston, Ian
Loong, Lee Hsien
Lorenz del Belgio, arciduca d’Austria-Este
Alphonse Louis, duca d’Angiò
Louis-Dreyfus, Gérard
Mabel, Principessa di Orange- Nassau
Mandelson, Peter
Manning, Sir David
Margherita, arciduchessa d’Austria-Este
Margrethe II, Regina di Danimarca
Martínez, Guillermo Ortiz
Mashkevitch, Alexander
Massimo, Stefano, Principe di Roccasecca dei Volsci
Massimo-Brancaccio, Fabrizio Principe di Arsoli e Triggiano
McDonough, William Joseph
McLarty, Mack
Mersch, Yves
Michael, principe di Kent
Michael, re di Romania
Miliband, David
Miliband, Ed
Mittal, Lakshmi
Moreno, Glen
Moritz, Prince e langravio di Assia-Kassel
Murdoch, Rupert
Napoléon, Charles
Nasser, Jacques
Niblett, Robin
Nichols, Vincent
Nicolás, Adolfo
Noyer, Christian
Ofer, Sammy
Ogilvy, Alexandra, Lady Ogilvy
Ogilvy, David, Earl 13 Airlie
Ollila, Jorma
Oppenheimer, Nicky
Osborne, George
Oudea, Frederic
Parker, Sir John
Patten, Chris
Pébereau, Michel
Penny, Gareth
Peres, Shimon
Filippo, Duca di Edimburgo
Pio, Dom Duarte, Duca di Braganza
Pöhl, Karl Otto
Powell, Colin
Prokhorov, Mikhail
Quaden, Guy
Rasmussen, Anders Fogh
Ratzinger, Joseph Alois (Papa Benedetto XVI)
Reuben, David
Reuben, Simon
Rhodes , William R.
Rice, Susan
Richard, Duca di Gloucester
Rifkind, Sir Malcolm
Ritblat, Sir John
Roach, Stephen S.
Robinson, Mary
Rockefeller, Jr. David
Rockefeller, Sr. David
Rockefeller, Nicholas
Rodríguez, Javier Echevarría
Rogoff, Kenneth
Roth, Jean-Pierre
Rothschild, Jacob
Rubenstein, David
Rubin, Robert
Ruspoli, Francesco, principe di Cerveteri
Safra, Joseph
Safra, Moises
Sands, Peter
Sarkozy, Nicolas
Sassoon, Isaac
Sassoon, James
Sawers, Sir Robert John
Scardino, Marjorie
Schwab, Klaus
Schwarzenberg , Karel
Schwarzman, Stephen A.
Shapiro, Sidney
Sheinwald, Nigel
Sigismondo, granduca di Toscana , Arciduca d’Austria
Simeone di Sassonia-Coburgo-Gotha
Snowe, Olympia
Sofia, regina di Spagna
Soros, George
Specter, Arlen
Stern, Ernest
Stevenson, Dennis
Steyer, Tom
Stiglitz, Joseph
Strauss-Kahn, Dominique
Straw, Jack
Sutherland, Peter
Tanner, Maria
Tedeschi, Ettore Gotti
Thompson, Mark
Thomson, il dottor James
Tietmeyer, Hans
Trichet, Jean-Claude
Tucker, Paul
Van Rompuy, Herman
Vélez, Álvaro Uribe
Verplaetse, Alfons
Villiger, Kaspar
Vladimirovna, Maria, Granduchessa di Russia
Volcker, Paul
von Habsburg, Otto
Waddaulah, Mu’izzaddin Hassanal Bolkiah, Sultano del Brunei
Walker, Sir David
Wallenberg, Jacob
Walsh, John
Warburg, Max
Weber, Axel Alfred
Weill, Michael David
Wellink, Nout
Whitman, Marina von Neumann
Willem-Alexander, principe d’Orange
Guglielmo Prince of Wales
Williams, Dr Rowan
Williams, Shirley
Wilson, David
Wolfensohn, James
Wolin, Neal S.
Woolf, Harry
Woolsey, R. James Jr .
Worcester, Sir Robert
Wu, Sarah
Zoellick, Robert
giovedì 19 aprile 2012
Tempo di cambiare, arresti per crimini contro l'umanità in USA, futuro...
http://blog.miglioriamo.it/1002/tempodicambiare/
Audio registrato recentemente da Italo Cillo che mette in risalto la situazione mondiale attuale, ponendo le basi per un futuro di sicuro cambiamento. Ascoltare l'audio direttamente al link messo sopra l'immagine, grazie!
martedì 17 aprile 2012
sabato 14 aprile 2012
Titanic: ricorre oggi il centenario (14 aprile 1912 – 2012)
Dopo aver visto circa quindici volte il film Titanic (compreso quello uscito recentemente in 3D) mi sembrava giusto farci un breve post. Esattamente cent’anni fa, tra la notte del 14 e del 15 aprile 1912, quel colosso del mare affondò nelle gelide acque dell’Atlantico. Bizzarro o meno è quello che sta accadendo alla nostra società in questo “fatidico” 2012 che inesorabilmente sta affondando in una finta crisi creata ad arte. Puntavamo il dito prima contro Prodi, dopo contro Berlusconi e ora contro Monti, ma i veri responsabili della crisi siamo noi! Questo perché dobbiamo lamentarci sempre con qualcuno pretendendo di cambiare le cose senza cambiare prima i nostri pensieri, i nostri atteggiamenti e le nostre azioni. Anche noi italiani abbiamo avuto l’affondamento della Concordia seppur con dinamiche differenti e fortunatamente con meno vittime. Quindi la salvezza per tutte le persone è risvegliarsi e cambiare, se poi uno vuol imbarcarsi su un “Titanic” fatto di credenze mentali, è liberissimo. Il mio consiglio è di volare, non con un aereo… ma con l’Anima!
venerdì 13 aprile 2012
giovedì 12 aprile 2012
domenica 8 aprile 2012
La stagione dei piccoli ricci
Ciao a tutti gli automobilisti!
Sono qui per ricordarvi di fare molta attenzione sulla strada
perché è il periodo dei piccoli ricci (troppo belli, inoffensivi ed utili! Vi sbarazzeranno da lumache, uova di serpenti, piccole vipere, larve di insetti dannosi per gli orti ed i giardini, ecc... :-)
"Sarebbe un peccato schiacciarmi, no?"
sabato 7 aprile 2012
mercoledì 4 aprile 2012
Case passive: ecologiche e... addio riscaldamento!
http://www.terranauta.it/a737/bioedilizia/addio_al_riscaldamento_arrivano_le_case_passive.html
Un look moderno in cemento armato o più tradizionale, con tanto di legno e mattoni arancioni. Sembrano case qualsiasi, ma potrebbero lanciare una rivoluzione: si mantengono calde senza alcun tipo di riscaldamento. Si tratta delle “case passive”, che da una decina di anni punteggiano paesi germanofoni e scandinavi, ma ultimamente conquistano anche Francia e Italia. Per capire come funzionano abbiamo intervistato l’architetto Emmanuelle Payet del Consiglio per Architettura, Urbanizzazione e Ambiente dell’Hérault (dipartimento nel sud della Francia).
Emmanuelle Payet, che significato ha il nome “case passive”?
“Queste abitazioni si chiamano così perché sommano gli apporti passivi di calore: quello generato da elettrodomestici e occupanti e l’irraggiamento solare”.
Per sfruttare sufficientemente quest’ultima risorsa sono necessari pannelli solari?
“L’energia rinnovabile è facoltativa, ma può essere utilizzata per ottimizzare le prestazioni dell’edificio. Si cerca sempre di sfruttare al meglio gli elementi di base: grandi vetrate a sud per captare i raggi solari, materiali a forte inerzia per accumulare e ridistribuire il calore del sole, involucro isolante… Le case passive devono assicurare una temperatura confortevole sia in estate che in inverno senza sistemi di riscaldamento o raffreddamento”.
Quanta energia ci vuole per assicurare questo stato di “comfort”?
“Per mantenere calda una casa passiva ci vogliono solo 15kwh/m2/anno. Questo è possibile grazie al loro incredibile isolamento che assicura la tenuta stagna di porte e finestre. Per garantire l’assenza di grandi spifferi la casa deve passare il cosiddetto “blow test”: viene messa sotto pressione e vengono misurate le eventuali fughe d’aria che devono essere minime”.
Sia per motivi igienici che per recuperare ossigeno bisognerà pur cambiare l’aria.
“Questo era uno dei più grandi problemi delle case passive, ma è già stato risolto una ventina di anni fa: un sistema di ventilazione a doppio flusso, infatti, trasferisce il calore accumulato dall’aria che viene espulsa verso l’aria pulita che sta per entrare a sostituirla”.
Per quel che riguarda l’elettricità, invece, funzionano come case normali?
“Sì. Non bisogna confondere le case passive con quelle positive che sono completamente autonome poiché producono più energia di quella che consumano”.
Quindi le case passive possono esser costruite ovunque si costruisca una casa “normale”?
“Sì, ma come tutte le costruzioni bisogna adattarle alle condizioni del luogo. Nella regione mediterranea è più problematico mantenere una temperatura confortevole sia d’estate che d’inverno. Forse è anche per questo che sono state costruite più case passive nel nord Europa”.
Quali sono altri aspetti problematici delle case passive?
“Non hanno aspetti davvero problematici, ma il loro concepimento richiede un’attenzione particolare: deve venir curata la tenuta stagna dell’aria per diminuire le perdite di calore.
Un aspetto negativo, invece, potrebbe essere il costo, che in media supera del 6% quello di una casa normale.
Certo costano un po’ di più, ma si tratta di un investimento redditizio: si eliminano definitivamente le bollette di riscaldamento e aria condizionata”.
Lo stato francese incoraggia questo tipo di costruzioni attraverso degli aiuti finanziari?
“Non ci sono aiuti per la costruzione di case passive in particolare. Ma per tutte le case a prestazioni elevate, soprattutto quelle che rispondono al marchio francese BBC (edificio basso consumo, ovvero di 50kwh/m2/anno) e quelle che sfruttano energie rinnovabili, vi sono aiuti e riduzioni di tasse”.
Se dovesse far costruire una casa per lei e la sua famiglia, edificherebbe una casa passiva?
“Personalmente inizierei facendo costruire una casa bioclimatica, ovvero una casa adatta al contesto e al clima del luogo: ne sfrutta gli aspetti positivi e si protegge da quelli negativi. Sarebbe sicuramente una casa che risponde ai criteri BBC, che dal 2012 saranno obbligatori in Francia.
In Austria invece, a partire dal 2015, lo standard prescritto per tutti gli edifici sarà proprio quello della casa passiva. Il paese è all’avanguardia: da quattro anni organizza le Giornate Internazionali delle Case Passive, evento in cui i proprietari di case passive in tutto il mondo possono mostrarle al pubblico. Quest’anno oltre 130 proprietari austriaci hanno aderito spontaneamente alla manifestazione".
Speriamo che nei prossimi anni potremo esibire altrettante case passive in Italia.
Costruitevi "virtualmente" la casa e vedete che prezzi a questo link: http://lumar.si/index.asp