sabato 29 giugno 2013

Margherita Hack: la donna delle stelle


Un piccolo pensiero lo dedico per la scomparsa terrena della scienziata Margherita Hack. E' stata per me, molti anni or sono, un punto di riferimento per quanto riguarda l'astronomia e la passione che tutt'ora ho per le stelle, una scienza per me tra le più belle se non la più bella. All'epoca compravo videocassette in edicola con un amico, le riviste ogni mese, andavo al vicino osservatorio di Farra, partecipavo a conferenze tra cui ovviamente la Hack. Poi le cose sono un pochino cambiate e ho visto che questa scienza era presa come una sorta di fede: "se non lo conferma la scienza allora non è vero!" Poi le cose cono un tantino cambiate e ho cominciato ad interessarmi ad altre tematiche meno scientifiche ma, dal mio modesto punto di vista, più genuine e libere per farsi da soli un'idea sul motivo della vita, i perché, i misteri o presunti tali, ecc...

Ricordo ancora la risposta che mi diede quando gli chiesi sull'esistenza degli ufo, dei documenti, ecc...: "qualcosa bisogna pur negare".

In ogni caso mando un forte abbraccio, anzi un arrivederci, ad una scienziata che ha saputo far parlare le stelle, facendo dell'astronomia il suo scopo di vita (anche se dal mio punto di vista non è sufficiente).
Ciao Margherita, grazie :)


Credo che uccidere qualsiasi creatura vivente, sia un po' come uccidere noi stessi e non vedo differenze tra il dolore di un animale e quello di un essere umano.
-Margherita Hack-

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