lunedì 29 settembre 2014

Lo sapevi che bastano 3 giorni di digiuno per rigenerare il nostro sistema immunitario?

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il digiuno puo' cambiare la tua vita. Ippoctate e poi  Paracelso già sostenevano i benefici del digiuno, come del resto l'antico sistema salutistico dell'Ayurveda...


(trad. da NaturalNews) Finalmente la ricerca scientifica sta convalidando il digiuno: un’ antica pratica salutistica e di guarigione.
Di recente The Telegraph (UK) ha riportato che degli scienziati alla University of Southern California (USC) hanno scoperto che il digiuno “anche per solo 3 giorni” puo’ rigenerare tutto il sistema immunitario; persino negli anziani gli scienziati hanno trovato risultati notevoli.
I ricercatori avanzano l’idea che il meccanismo che sta dietro questo fenomeno, è che “affamare il corpo attiva le staminali per produrre nuovi globuli bianchi, che combattono l’infezione”. E il digiuno "'fa scattare un salto rigenerativo che induce le cellule staminali a creare nuovissimi globuli bianchi, cosi rigenerando essenzialmente tutto il sistema immunitario."

Tech Times di recente ha citato delle scoperte-chiave provenienti dalla stessa ricerca della USC . Valter Longo, autore corrispondente in merito a questo studio, nonchè professore alla USC, Davis School of Gerontology, ha affermato: "Quando state morendo di fame, il sistema cerca di salvare energia ed una delle cose che può fare per salvare energia è riciclare molte cellule del sistema immunitario, quelle che non servono, specialmente quelle che potrebbero essere danneggiate."

Longo ha aggiunto, "Con un sistema seriamente danneggiato dalla chemioterapia o dall’invecchiamento, i cicli di digiuno possono rigenerare, letteralmente, un nuovo sistema immunitario."

Tech Times ha riportato: "il digiuno, che sia per due o quattro giorni, spinge il corpo umano in una modalità di “sopravvivenza” in cui esso inizia ad usare le riserve di zucchero e di grasso ed anche distrugge le vecchie cellule."

The Times of India è uscito con un articolo intitolato: "Digiuna 8 giorni all’anno per aumentare la tua immunità”. Dal medesimo studio californiano esso ha anche riportato che il digiuno aveva costretto il corpo a fare in modo che “le cellule staminali rigenerassero e ricostruissero tutto il sistema."

I ricercatori sono anche solerti a mettere in guardia: sebbene il digiuno abbia mostrato di avere dei benefici, è il caso di usarlo con giudizio; serve anche piu’ ricerca clinica, dato che i primi risultati della ricerca sono stati un po’ vari.

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Cosa sono le cellule staminali?

Le cellule staminali sono cellule “di sorgente” generiche ed indifferenziate, che sono alla base di tutti i tipi di cellule specifiche, come per esempio quelle muscolari, del sangue etc. Ci sono in due varietà, quelle limitate e quelle illimitate.

Le cellule staminali illimitate, chiamate anche cellule embrionali, possono svilupparsi in ogni tipo di cellula o tessuto. Potenzialmente queste cellule possono ristabilire e invertire ogni tipo di cellula ferita o cellule o tessuti malati.

La ricerca sulle cellule staminali illimitate si è concentrata sullo sviluppo di medicine sintetiche lucrative che possono imitare queste cellule. Un grande vantaggio delle cellule staminali illimitate è che possono venire replicate fuori dal corpo, in un laboratorio.

Attualmente, all’interno di grandi controversie, sono state sviluppate cellule staminali illimitate da embrioni espulsi, aventi 3 giornidi vita, provenienti dalle cliniche della fertilità. A differenza delle cellule staminali limitate, queste cellule esistono al di fuori del corpo e possono essere sviluppate in qualsiasi tipo di cellula che sia necessaria o tipo di tessuto.
Le cellule staminali limitate, note anche come staminali adulte, per un certo tempo sono state usate con successo per riparare specifici organi e tessuti, gli stessi relativi alla provenienza delle cellule stesse.

Un grande svantaggio è che non tutti gli organi o tessuti hanno questo tipo di cellule limitate e puo’ cosi essere difficile assicurarsele.Un altro svantaggio è che le cellule staminali limitate non possono essere coltivate in laboratorio e devono essere prese direttamente dal corpo, congelate immediatamente e poi trapiantate direttamente nel paziente.

Il digiuno: un’antica pratica medica

Il digiuno medico è una pratica di astinenza dal cibo solido per un certo e predeterminato periodo di tempo, al fine di ottenere una serie di benefici terapeutici, sia preventivi che curativi.

Infatti, il digiuno è stato usato terapeuticamente per migliaia di anni. Ippocrate, il padre della medicina occidentale, era un sostenitore del suo uso ed insegnava ai suoi discepoli che il digiuno attiva la capacità del corpo di autoguarirsi.

Circa 500 anni fa, Paracelso, un fisico illustre svizzero-tedesco del Rinascimento, che fondò la disciplina occidentale della tossicologia, disse che "il digiuno è il piu’ grande rimedio, del dottore interiore."
L’Ayurveda,il sistema di guarigione che ha 5000 anni e arriva dall’India, è un antico sostenitore del digiuno e dei suoi effetti terapeutici.

In Europa [la fonte dell’articolo è in USA] il digiuno terapeutico sotto supervision medica è tradizionalmente usato per ristabilire la salute e curare il paziente. Continua ai giorni nostri in particolari strutture salutistiche, soprattutto in Germania.

FONTE: http://www.naturalnews.com/045566_fasting_immune_system_survival_mode.html##ixzz34mpOEL8n

Traduzione: Cristina Bassi

6 commenti:

  1. Tutto verissimo, io ogni tanto questi digiuni di tre giorni li faccio, anche se con marito e bimbi in casa non sempre è facile. Non avevo idea fosse un rimedio praticato da tutti questi illustri personaggi - a me è venuto istintivo farlo, perché in quanto artista ci sono delle fasi creative in cui necessito di pulizia interiore che da fisica diventa poi anche psichica, lasciando fluire più liberamente la creatività, rendendomi in sostanza ricettiva. Il primo giorno del digiuno bevo tisane o brodi vegetali, il secondo assolutamente nulla, e la sera del terzo bevo di nuovo una tisana o un bordino. Io sono una che ama mangiare, tra l'altro (che volete… ho sia Marte che Venere in Toro… sono "godereccia"! :-)). Però questi digiuno periodici mi rimettono davvero in sesto, in ogni senso. Consigliatissimi!

    Una splendida giornata,
    Daniela F.
    www.danielafilippin.com

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    1. Grazie molte della testimonianza!!! Preziosissima!
      Splendida giornata! :)

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    2. E' un piacere… comunque ero stupita che proprio d'istinto, e senza leggere nulla in proposito (anzi, a livello razionale mi dicevo: "Eh, probabilmente fa male… perché lo faccio?"), da un paio d'anni a questa parte mi sia venuto istintivo fare questi digiuni… proprio di 3 giorni precisi! Proprio vero che a volte, spegnendo il cervello e seguendo il cuore si fanno delle cose molto azzeccate… quindi grazie a te per la conferma!

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    3. Esattamente, hai centrato il bersaglio. Ne scrissi in un mio vecchio articoletto che bisognerebbe seguire ogni tanto l'istinto del momento (anche se potrebbe sembrare senza senso). Qui nella nostra società il nostro lobo sinistro è preponderante rispetto al destro (a differenza dell'oriente).
      Viva l'istinto quindi! :-)

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    4. Quello che scrivi è verissimo. Ma da qualche anno a questa parte, almeno per me personalmente, tutto questo è cambiato, diciamo da quando ho deciso di cambiare completamente le mie priorità e, ad un'età in cui normalmente si ha già un percorso definito, ho stravolto tutto, decidendo di diventare artista per davvero… intendo per lavoro. In barba ad ogni cinismo e pragmatismo. Da allora ha iniziato ad affinarsi in me una capacità percettiva molto diversa. Non parlo di piccoli, sottili cambiamenti, parlo di qualcosa di piuttosto radicale, che credo sia alla portata di molti, volendo. Nella creatività risiede una capacità di capire la realtà (paradossalmente, visto che si pensa: "E' immaginazione, non esiste veramente!") che è spesso più esatta della verifica di tipo più scientifico. Tant'è vero che Einstein stesso affermava che la più alta forma di ricerca è proprio la creatività… Ma ora sono decisamente OT, quindi ti saluto! Augurandoti una splendida serata (tornerò a bazzicare questo blog, ne puoi star certo…) ;-)

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    5. Fantastico, è questo aver coraggio, che poi deriva da cuore! Ammirevole artista! :)

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