lunedì 12 gennaio 2015

Una dieta crudista al 100% è sempre l’ideale?

O ci sono ragioni e circostanze valide per cui può essere meglio optare per un equilibrio diverso?
Ecco un interessante articolo di Frederic Patenaude che illustra alcune ragioni per cui si può scegliere di non adottare una dieta esclusivamente crudista.

dieta crudista frederic patenaudePur essendo coinvolto nel mondo crudista dal 1997, non ho sempre mangiato tutto crudo al 100%. Sono stato completamente crudista per circa 3 anni e mezzo – all’inizio, poi successivamente, dopo diversi esperimenti, sono giunto a combinare una dieta prevalentemente crudista con l’uso di alcuni cibi cotti.
Naturalmente, nel corso degli ultimi 15 anni, la percentuale di cibi crudi non è stata sempre la stessa. Ci sono stati anche periodi in cui ho mangiato tutto crudo per mesi.
Ma da tempo mi è chiaro ormai che una dieta crudista al 100% come ideale e obiettivo da mantenere per tutta la vita non fa per me.
Illustrerò qui di seguito sei ragioni per cui ho scelto di non seguire una dieta esclusivamente crudista. Questo si applica a me personalmente, ma riguarda anche molte altre persone che sono giunte a conclusioni simili.

6 ragioni per cui non mangio crudo al 100%

1) Il cibo cotto non è tossico

Una delle ragioni principali per cui non seguo una dieta crudista al 100% è che non credo sia necessario per essere in buona salute. Ho letto spesso libri e articoli sul web che implicano l’idea che il cibo cotto faccia male perché “tossico”.
Ecco alcune delle argomentazioni pseudo-scientifiche che in genere vengono chiamate in causa:
– teoria degli enzimi
– studio sui gatti di Pottenger
– studi sulla leucocitosi digestiva
– fotografia Kirlian
– argomentazioni sulla dieta naturale per l’uomo
– argomentazioni tipo “nessun altro animale cuoce il proprio cibo”
In questo articolo non affronterò singolarmente ognuna di queste argomentazioni, su cui ho scritto più approfonditamente in altri articoli.
La conclusione a cui sono giunto è che la cottura non rende il cibo “tossico”. Alcuni cibi cotti non sono salutari, così come non lo sono alcuni metodi di cottura, che sono piuttosto dannosi, ma questo si può dire anche per alcuni cibi crudi e alcune loro combinazioni.
La questione importante non è se un cibo sia crudo o cotto. Si tratta di un’iper-semplificazione. Dobbiamo prendere in considerazione molti più fattori per stabilire se un cibo è salutare e può far parte di una dieta sana.
Non fraintendermi. I cibi crudi, naturalmente, sono ottimi, e rimango un loro grandissimo sostenitore.
Tuttavia, credo che cuocere alcuni cibi possa essere salutare e aiutare alcune persone, incrementando la varietà e la qualità complessiva della loro dieta. Molte verdure, ad esempio, sono difficili da consumare crude, ma cotte leggermente diventano più facilmente commestibili, digeribili e salutari.

2) Mi piace troppo viaggiare

Una delle passioni della mia vita è viaggiare e scoprire altre culture. Mantenere una dieta crudista al 100% in viaggio può essere molto difficoltoso. Si rischia di passare tutto il proprio tempo alla ricerca di mercati, consumando i pasti in contenitori di plastica nella propria stanza d’albergo. No bueno!
Non sono sempre in viaggio, ma lo sono abbastanza da desiderare un po’ di flessibilità per pr0vare qualche ricetta locale e per sentirmi libero di girare per qualche ora senza necessariamente preoccuparmi per il cibo.
Forse questa non sarà una ragione valida per tutti, tuttavia poter affrontare un viaggio senza stress e senza la preoccupazione costante del cibo è per me una delle ragioni principali per non adottare una dieta crudista al 100%.

3) Non voglio congelarmi!

Anche se spesso mi trovo ai tropici per una parte dell’anno, vivo in Canada ed è qui che passo la maggior parte del mio tempo.
Vivendo in un clima freddo, ho sperimentato sia una dieta crudista al 100%, sia una dieta che includa alcuni cibi cotti e riscaldati. Qual è la più facile secondo te?
Sicuramente è possibile seguire una dieta crudista al 100% anche in un clima freddo. Tuttavia, spesso le persone che lo fanno sognano di trasferirsi ai tropici!
In questo momento della mia vita non ho interesse a trasferirmi in un altro paese. Mi piace visitare altri paesi, ma non desidero viverci stabilmente.
In una fredda giornata nel cuore dell’inverno, tornare a casa solo per azionare il proprio frullatore e prepararsi una zuppa fredda può essere demoralizzante. Naturalmente questo è il mio punto di vista, ma in una giornata simile non vedo niente di male nel gustare una ciotola di zuppa calda anziché un’insalata.

4) Ho una miglior digestione

Molti crudisti tendono a fare yo-yo tra una dieta crudista al 100% e una dieta a base di cibi cotti. Spesso, quando mangiano cibo cotto, ne risentono molto negativamente: un piatto di riso può disturbarli come un pranzo da giorno del ringraziamento e una cena al ristorante può metterli sottosopra per una settimana.
Io la chiamo “maledizione crudista”… ho menzionato questo fenomeno in molti dei miei libri. I crudisti spesso ritengono – erroneamente – che ciò sia dovuto al fatto che il proprio corpo è diventato così puro da rifiutare i cibi cotti tossici che la maggior parte delle persone è abituata a mangiare.
In realtà, il corpo di un crudista ha semplicemente smesso di produrre un determinato mix di enzimi digestivi e non riesce più a digerire cibi complessi. Mangiando solo cibi estremamente digeribili come la frutta o le verdure verdi, la digestione cambia e fatica a gestire altri cibi.
Alcune persone arrivano ad un punto estremo, rendendo nel tempo la propria dieta ancor più esclusiva, ad esempio eliminando del tutto i cibi grassi come noci e semi. Questo li porta a diventare ancor più sensibili.
Lo stesso fenomeno si verifica in direzione opposta. Una persona che segue una dieta a base di cibo povero di fibre, con molta carne, pane bianco e poche verdure, può avere problemi nel cambiare dieta e cominciare a mangiare più cibi ricchi fibre come i legumi, la frutta e la verdura. Possono volerci settimane o anche mesi per adattarsi a una nuova dieta più salutare.
Alcuni crudisti di lungo periodo pensando addirittura che se mangiassero un hamburger potrebbero finire all’ospedale, e perfino morire. Penso che questo sia un po’ esagerato e poco probabile, tuttavia ci sono buone possibilità che un hamburger li faccia stare male sul serio!
Il trucco per evitare la “maledizione crudista” è riallenare il corpo a digerire certi cibi. In modo che una ciotola di riso non ti mandi in coma, e un po’ d’aglio nelle verdure non ti faccia avere gli incubi per tutta la notte!

5) Ho una miglior salute dentale

Sono il primo a dirlo, mangio tuttora un sacco di frutta. Ma poiché la mia dieta è più variata, e il mio apporto di nutrienti maggiore, i miei denti ora sono molto più forti di prima.
Quand’ero crudista al 100% o quasi, i miei denti erano indeboliti, sensibili e vulnerabili alla carie. Diversamente da allora, ora non mi dà più fastidio mangiare cibi dolci o acidi e i miei denti non hanno carie.
Un altro cambiamento che ho fatto negli ultimi anni è quello di smettere di mangiare molti agrumi o cibi molto acidi. Consumare grandi quantità di questi cibi per lunghi periodi di tempo può provocare problemi ai denti.
Ora prediligo frutti più dolci come banane, mele, manghi, papaye e meloni. Tuttavia, mangiare agrumi ora non mi dà più problemi, poiché i miei denti si sono rimineralizzati e sono diventati più resistenti.
Poiché la mia dieta è più varia, posso ora ottenere le mie calorie da una più ampia varietà di cibi, senza dover contare per lunghi periodi su singoli cibi come le arance o l’uva.

6) Mi piace avere una vita!

Puoi avere una vita anche se sei crudista al 100%, lo so! Ma è una vita che ruota attorno al cibo.
Per la maggior parte del tempo pensi al cibo, preoccupandoti di programmare i tuoi pasti e gli acquisti. E, molto probabilmente, devi evitare molte occasioni sociali, scegliere attentamente i tuoi amici, giustificare le tue scelte, e circondarti il più possibile di altri crudisti come te.
Dopo essere stato ossessionato dal cibo per molti anni, ora preferisco essere più flessibile con la mia dieta e non dovermi preoccupare costantemente di come gestire le situazioni sociali.
Non mangio cibo spazzatura, e per la maggior parte del tempo mi piace molto più stare a casa che uscire. Tuttavia, l’essere umano è una creatura sociale. E mi piace prendere parte al “mondo”, senza dover necessariamente creare un mio mondo.
Perciò, quando la famiglia o gli amici mi invitano, in genere cercano di preparare qualcosa di salutare per me. Ma non mi metto ad analizzare ogni singolo ingrediente con cui è preparato il cibo. E se tutti fanno un brindisi, mi unisco anch’io con piacere.
La tua dieta deve essere in armonia con la tua personalità, e renderti felice. Per alcuni, una dieta crudista al 100% si adatta perfettamente alla propria personalità e probabilmente consente di controllare meglio altri aspetti della vita.
La mia personalità non è in armonia con una dieta crudista al 100%. Sono appassionato di ampie vedute e sempre interessato a conoscere nuove cose. Sono anche molto curioso verso il mondo, il cibo in generale, altre culture e nuove idee. Attenermi a una dieta rigida senza possibilità di eccezioni semplicemente non è adatto a me.
Non ritengo di essere nel giusto in generale, ma so cosa è giusto per me e questo è l’importante. So anche che molte persone, per quanto si sforzino duramente, non riescono a seguire una dieta crudista al 100%. E va bene così! Cerca la tua verità e sii te stesso, lascia perdere quello che gli altri vorrebbero che fossi.

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