venerdì 3 luglio 2015

I migliori inizi arrivano dopo le peggiori conclusioni

Il momento che mi fa sempre più paura è giusto prima di iniziare

Stephen King

Crediamo che tutto sia perduto nei momenti in cui la nostra vita arriva a un bivio che ci rende difficile sapere dove andare, che cosa fare o come risolvere il caos. È a quel punto che finiamo per credere che non c’è una meta né una soluzione, mascherando le nostre forze con la disperazione.
È in questi momenti che voci,ricordi o parole ci diranno “devi ricominciare da zero”, ma è veramente possibile ricominciare da zero? La vita può portarci in un labirinto da cui è impossibile uscire?
Razionalmente è quasi impossibile iniziare da zero, come potremmo lasciarci alle spalle noi stessi? Persino se riuscissimo a cambiare totalmente il nostro modo di essere, questo si verificherebbe per via di un cambiamento nella storia precedente che ha segnato il nostro “stare al mondo”.
Secondo la logica razionale è quasi impossibile “iniziare da zero”, ma è possibile dare una svolta, trovare una nuova destinazione, portare la propria barca a un altro porto che prima non prendevamo in considerazione.
Vivere implica trovare soluzioni, prendere decisioni. Il prezzo per poter respirare ogni giorno è dover scegliere quando ce lo impone la vita. Adesso, però, arriva la domanda da un milione di euro: quando dobbiamo farlo?
Semplicemente quando il nostro bilancio è negativo, ossia quando non percepiamo che la nostra stabilità positiva e le conseguenze negative non si adattano ai nostri occhi e tutto quello che circonda le nostre condizioni di vita.
È possibile raggiungere quella che chiamiamo felicità con questo cambiamento di direzione? La risposta è scontata, sì, sebbene i cambiamenti comportino sforzi e sacrifici, almeno all’inizio.
Scegliere implica lottare contro le avversità, persino contro quello che ci fa male e che ha fatto parte di noi, contro la frustrazione di ricordare cose che ci confortavano o che ci davano stabilità.
Passata questa marea, questo tsunami emotivo che implica il dover prendere decisioni e il dover scegliere le nostre condizioni di vita, è possibile tornare a recuperare quel concetto tanto personale di “felicità” e arrivare a provarla.

inizio interiore

Iniziare da zero richiede anche che si prendano decisioni con le informazioni che abbiamo, decisioni che implicano dei rischi.
Prendere queste decisioni che ci cambiano la vita richiede che siamo coscienziosi al momento di valutarle poiché, molto probabilmente, ci saranno delle conseguenze importanti nel nostro ambiente, conseguenze anche queste che dovremo affrontare.
Iniziare da zero non implica dimenticare bensì imparare: imparare dal nostro passato e dal nostro presente ed essere disposti a creare un nuovo futuro, visto che con ogni apprendimento ampliamo le nostre opportunità di scelta, aumentiamo il nostro bagaglio e creiamo occasioni per la vita.
Chi non ha mai vissuto un cambiamento di partner, di lavoro, di casa o di valori? Questo tipo di avvenimenti di solito va mano nella mano con un “mi tocca ricominciare da zero”.
Bisogna anche capire che iniziare da zero non significa sempre rompere ogni collegamento con il passato, bensì può essere anche solo un cambiamento di prospettiva e di strumenti per affrontare quello che prima non potevamo affrontare.
Probabilmente in molte occasioni abbiamo potuto ascoltare le esperienze di persone che sono sopravvissute a una malattia o a un incidente atroce; di conseguenza, qualcosa si è risvegliato in loro, dando loro la forza necessaria per cambiare la direzione delle loro vite.
Queste persone hanno iniziato a vivere in un modo più intelligente in seguito a degli eventi traumatici, che disgraziatamente sono quelli che di solito ci fanno risvegliare. Che cosa cambiano? Innanzitutto cominciano a fare le cose che hanno sempre sognato, condividono il loro tempo con le persone che amano o fanno dei viaggi che altrimenti non avrebbero mai intrapreso.
Queste persone hanno iniziato da zero o forse hanno valorizzato da un’altra prospettiva l’incredibile viaggio della loro esistenza, l’assaporare ogni secondo che passa e il respirare così a fondo fino a sentire in ogni momento che la vita è un regalo.
Perché ogni giorno della nostra vita è un nuovo inizio, una nuova occasione di essere chi vogliamo essere, di sentire l’aria, il sole e le stelle, ma soprattutto è una nuova opportunità per sentire la direzione indicataci dal nostro cuore.

Immagine per gentile concessione di: Balazs Kovacs Images e Studio 37
Di: Giovanna Molinelli
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