La digitopressione consente di
risolvere il dolore o per lo meno di attenuarlo decisamente; agisce
sugli stessi punti dell’agopuntura, mediante la semplice pressione
effettuata con i polpastrelli delle dita.
La digitopressione svolge un’azione
meno energica dell’agopuntura ma è perfetta per l’autocura; può essere
praticata anche a livello preventivo con la compressione dei punti
almeno una volta al giorno.
Le pressioni vanno esercitate con il
polpastrello del pollice in modo fermo e graduale, ma senza provocare
una sensazione di dolore.
La posizione va mantenuta per 30-40 secondi.
I punti da trattare per l’emicrania sono le zone A, B, C e D descritte nell’immagine.Nel caso del mal di testa invece:
I punti da stimolare sono tre, da alternare fino alla scomparsa del mal di testa:
• il primo è situato nella cavità tra la radice del naso e l’angolo interno dell’occhio;
• il secondo è posizionato sulla parte
anteriore dell’avambraccio, 5 centimetri dalla piega del polso in
corrispondenza dell’arteria; per individuarlo potete incrociare gli
indici e i pollici delle due mani: il punto è nella depressione che si
trova sotto la punta dell’indice;
• il terzo punto è localizzato sul dorso della mano, nell’incavo tra il pollice e l’indice.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.