di LUCA BORTOLOTTI
ore 15.24 del 27 maggio 2015
Arriva il 27 giugno a Modena la gara che già spopola
all'estero: una corsa a ostacoli nel bosco per non essere infettati dai
"walking dead". Ma si può recitare anche la parte del mostro
MODENA - Facile correre spensierati e ascoltando musica,
tutt’altra cosa è scappare da mostri affamati di carne umana. Perché in
tempi di apocalissi zombie, devi decidere se essere preda o cacciatore.
Il 27 giugno a Campogalliano, nel modenese, si terrà la prima Zombie Run
italiana. Un format già testato con successo in Asia, Stati Uniti,
Austria, il cui concetto è semplice: una corsa ad ostacoli nel bosco, ma
gli ostacoli in questione sono zombie nascosti tra alberi e cespugli
pronti ad aggredire e rincorrere chiunque invada il loro territorio, per
impedirgli di arrivare a destinazione sano e salvo e infettarlo. Si chiama Zombitalian Run ed è organizzata da un’associazione sportiva di ragazzi di Campogalliano. Cinque chilometri di gara in cui lo scopo è evitare di farsi catturare o infettare dagli zombie. I mostri appostati nel bosco hanno vernice sulle mani, con le quali devono marcare i punti vitali dei concorrenti, segnalati da tre bersagli sulle loro magliette. Se tutti i punti vitali vengono toccati, brutte notizie: non ce l’avete fatta, ora siete diventati voi i morti che camminano. Se riuscite ad arrivare al traguardo con la maglietta immacolata, invece, siete dei novelli Rick Grimes, e siete sopravvissuti all’apocalisse.
Alla Zombitalian Run si può partecipare sia da umani in fuga dai morti viventi, sia da zombie, il cui scopo è cercare di non fare arrivare nessun sopravvissuto in fondo al percorso. L’appuntamento è per il 27 giugno al Jonathan Eco Campus dei laghetti Curiel di Campogalliano, in occasione del festival Comix Adventures. Ritrovo alle 9,30 per gli aspiranti zombie, che si possono presentare già truccati oppure approfittare del make-up sul posto (10 euro); alle 11 per gli umani. Alle 15 la partenza della corsa, con i vaganti già in marcia lungo il percorso e pronti ad aggredire i malcapitati. In serata, l’Apocalisse Party. L’iscrizione costa 20 euro, e comprende il pranzo sul posto. Con menù anche per vegetariani e vegani. In fondo, anche chi si nutre di carne umana ha una coscienza sociale.
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