Immaginate il vostro corpo come una macchina, con una differenza però molto importante; la macchina la puoi spegnere e chiudere in garage perché rimanga nuova e fiammante, il corpo no, nemmeno mentre dorme. In effetti bruciamo e consumiamo energie anche stando immobili, semplicemente per tenerci in vita (una sorta di stand by).
La domanda successiva è : “qual è il miglior carburante per questa macchina? quale tiene pulito il motore, i cilindri, il pistone ? quale mi garantisce che questa possa durare il più possibile senza ritrovarmi dal meccanico ogni due mesi?”
Risposta: La frutta! Le verdure crude!
Poi, possiamo anche aggiungere i semi oleosi e qualche cereale integrale per completare (questo perché pochi di noi possono far circolar la macchina in luoghi dalla sempre mite temperatura e senza agenti atmosferici inquinanti).
La natura non fa niente a caso ed è “sovrana medicatrice di tutti i mali”.
Tutto è la fuori, a nostra disposizione.
Per un’igienista la macchina/corpo è qualcosa di straordinario. E’ dotata di ben 5 canali di escrezione che sono:
- la pelle,
- il sistema linfatico,
- i reni,
- i polmoni
- il colon.
Certo non è indistruttibile e se la maltrattiamo quotidianamente i danni sono inevitabili.
E’ importante sapere che tutto il materiale solido o liquido che entra nel nostro corpo produce scorie metaboliche; in pratica si tratta di scarti non più necessari al sistema che devono essere espulsi.
UNA TAZZINA CHE VUOI CHE FACCIA...
Quando si parla di salute, un errore molto comune è quello di non ragionare in termini preventivi e a lungo termine. “e che mi farà una tazzina di caffè al giorno?” “Il latte lo prendo solo col cappuccino etc etc”
Ma cosa e quanto inserisce nella propria macchina corpo, il classico italiano medio, nell’arco della sua esistenza?
Ve lo dico io. Ingurgita bidoni e bidoni di cibo spazzatura.
Vediamo un po’ di cifre indicative
25 LITRI DI CAFFE’ ALL’ANNO
Una tazzina di caffè al giorno significa introdurre in un anno, nel proprio organismo, più di 20 litri di materiale combusto e irritante per pancreas e reni (impressionanti le cifre se poi i caffè diventano 3 o 4) Parliamo di una terribile brodaglia nera che alza la pressione, crea sbalzi coronarici, provoca gastrite e sconvolge il glucosio nel sangue. Imbevibile tra l’altro senza il supporto dello zucchero.
I danni del caffè non derivano solo dalla caffeina, come si crede, ma dalle decine di sostanze farmacologicamente attive che contiene. In altri termini, gli effetti del caffè non dipendono da questa o quella sostanza, ma dal fitocomplesso nella sua totalità.
8 KG DI SALE
Provate a guardare sugli ingredienti di qualsiasi prodotto confezionato : il sale è ovunque. E’ troppo caustico per i nostri delicati tessuti interni e questo provoca ritenzione dei liquidi. Il sale, soprattutto quello raffinato, irrigidisce le arterie, aumenta la pressione arteriosa e provoca nefrite disturbando i reni.
Tutto questo si sa già dagli anni 80 dopo le autorevolissime ricerche del prestigioso Centro per l’Ipertensione Charing Cross Hospital di Londra. Meglio sicuramente quello marino integrale, prezioso in oligoelementi ma pur sempre troppo duro e di non facile assimilabilità.
70 LITRI DI LATTE
“Sveglia! Non siamo poppanti a vita!
Che il latte faccia bene è una micidiale bufala!”. Ovvio che non parlo del latte materno, almeno fino alla fase di svezzamento (che poi tradotto significa liberarsi dalla dipendenza da latte).
Nessun animale in natura beve il latte di un'altra specie. Il latte di mucca è infatti adatto al vitellino ed ai suoi 5 stomaci non certo a noi. Ci sono centinaia di ricerche nel mondo che mettono in sicura relazione il consumo di latte con malattie cardiache, cancro, artrite, emicranie, allergie, infezioni all’orecchio, asma e riniti.
Il latte poi ruba più calcio di quanto ne da essendo acidificante ed non è un caso che l’osteoporosi è maggiore in quei paesi che ne consumano grandi quantità.
30 KG DI ZUCCHERO
Avete presente i sacchi da 15kg di mangime per cani? Immaginatene due, pieni di zucchero che passano attraverso il nostro tubo digerente e che devono poi essere smaltiti dal nostro organismo!
Lo zucchero (non se la prenda con noi il Vaticano, proprietario dell’Eridania zuccheri) è un autentico veleno. Un assalto letale al nostro sangue, aggressivo con pancreas e fegato, scombussola il sistema ghiandolare, alza la pressione, altera il metabolismo, crea dipendenza da cibo costringendoci a mangiare sempre di più senza saziarci.
Riprendiamoci in mano la salute! Anche a piccoli passi, seguendo il buon senso ma anche l’istinto. Più un cibo è raffinato, cotto, colorato, salato, devitaminizzato è più si allontana dalla natura. Più ci allontaniamo dalla natura e quindi da cibi crudi, naturali e vitali e più energie sottraiamo al nostro organismo. Energie che ci servono non solo per la vita sociale ma anche per mantenere pulita la nostra macchina corpo.
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