E se fosse possibile costruire da soli la propria casa in legno usando la stampa 3D e sfruttando lo schema dei Lego? Non è fantasia ma un'idea già affermata che porta la firma dello studio di architettura britannico Facit Homes. Alla base vi è il D-Process, una macchina basata su una tecnica di edilizia prefabbricata che sfrutta le possibilità delle nuove tecnologie per la stampa.
La popolazione è in crescita e la costruzione di
nuove case non può tenere il passo. Ma il D-Process potrebbe essere una
soluzione, grazie alla possibilità di progettare la propria casa,
stampare i “pezzi”sul posto e infine agganciati rapidamente come grandi
blocchi di Lego.
La costruzione. Le case vengono
prima progettate su computer, con ogni piccolo dettaglio scomposto nel
particolare più piccolo, permettendo così al cliente e futuro padrone di
casa di organizzare lo spazio in base alle esigenze personali. Un container
al cui interno si trovano le stampanti 3D viene posizionato davanti a
quella che diventerà la porta di casa e taglia le pareti di legno
ottenendo la dimensione precisa.
Nasce così il “telaio” della futura casa, un “grande Lego di legno”, come l'ha definita
Bruce Bell, a capo di Facit Homes. Questi pezzi sono già completi di
tutti i fori che servono per il montaggio, l'isolamento, il sistema
idraulico e quello elettrico.
Ogni casa comprende isolamento termico, risparmio
energetico e riduce al minimo la perdita di calore. A seconda dei
requisiti del sito, vi sono una serie di sistemi supplementari come
impianti solari e fotovoltaici che possono essere inseriti all'interno
dell'edificio per renderlo ancora più efficiente.
I vantaggi ambientali,
a detta degli ideatori, non sono indifferenti. Si evita infatti tutta
la costosa logistica delle grandi fabbriche, azzerando le emissioni
provocate dal trasporto di materiali e riducendo al minimo i rifiuti. Si
produce infatti solo ciò che serve, senza scarti.
I vantaggi della tecnica “D-Process” riguardano praticamente ogni aspetto della costruzione. È molto più veloce da assemblare: una casa di quattro camere da letto può essere realizzata in meno di una settimana.
Ha bisogno di un minor numero di materiali, il che significa che è
sostanzialmente più ecologica. Richiede una forza lavoro ridotta, dunque
è più economica.
Il D-Process si sta facendo strada nel Regno Unito. Tra alcuni esempi già realizzati ci sono Villa Asserbo in Danimarca e la Hertfordshire House in Gran Bretagna,
costruite in loco. Quest'ultima ha una superficie di 200 metri quadrati
mentre il layout di Villa Asserbo, realizzata da 800 fogli di
compensato sostenibile, sfrutta la luce naturale al massimo per
l'illuminazione.
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