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martedì 26 febbraio 2013

Cosa potrà cambiare dopo queste "elezioni"? - Paolo Franceschetti -


Due piccoli appunti sullo scenario politico che verrà: cosa cambierà?




Tsunami grillo. Rischio ingovernabilità. Nuove elezioni. Accordi. Altro governo tecnico. Una nuova  Weimar. Scelte responsabili in nome del paese, dice Berlusconi. 
Questi i deliri che si sentono nel dopo elezioni anche se i risultati definitivi non sono ancora noti.
Cosa succederà nei prossimi giorni? Che scenario ci attende? Quanto inciderà il movimento di Grillo nelle politiche del paese?
Noi possiamo anticiparvi lo scenario futuro e togliervi l'ansia dell'attesa con la seguente previsione: una beata minchia.  
Succederà nè più nè meno quello che è successo alle ultime elezioni, ma anche alle penultime, alle terzultime, alle quartultime, fino alle prime elezioni del dopo costituente: niente.

Chiariamo infatti due cose.
Intanto non c'è nessun fenomeno Grillo. Grillo è un fenomeno tirato su forzatamente dai media, e andato su grazie ai poteri che hanno voluto che andasse in parlamento. Quindi Grillo non è un fenomeno, ma è parte integrante del progetto politico che esiste da decenni. Se il potere non voleva che salisse Grillo non sarebbe stato mai neanche menzionato e se poi Grillo fosse salito lo stesso nonostante il silenzio, lo avrebbero fermato in altro modo, come Haider in Carinzia. Quindi lo hanno fatto salire al potere per un motivo ben preciso: rendere il paese ingovernabile.

Passiamo allora a chiarire un'altra cosa.
Il paese non è MAI stato governabile. Sono decenni che nessun potere ha mai la maggioranza assoluta e deve sempre ricorrere ad alleanze. Ai tempi del proporzionale la Democrazia Cristiana, che era in genere il partito di maggioranza, doveva allearsi con PSI e partiti minori; non a caso i governi di allora duravano pochi mesi; poi successivamente da quando inaugurarono il maggioritario non cambiò ancora una volta una beneamata minchia, perchè Berlusconi per governare ha dovuto sempre accordarsi con altre forze anche molto lontane per contenuti e ideologie come la Lega. L'unica cosa che è cambiata col passaggio dal maggioritario al proporzionale è la durata dei governi in carica, mediamente più lunghi.
Per questo motivo infatti in Italia non ha mai funzionato nulla.

I governi tecnici, che sono in sostanza dei veri e propri colpi di stato, hanno normalmente accellerato lo sfascio del paese con riforme in genere peggiorative, e chiedendo ad ogni finanziaria sempre "nuovi sacrifici" (dal 47 ad oggi sono state fatte sessantacinque finanziarie e ad ogni finanziaria puntualmente i governi hanno chiesto sacrifici, con il tono di chi dice "scusateci, vi chiediamo un ultimo sacrificio ma poi state tranquilli che dall'anno prossimo vi restituiamo tutto". Sono oltre 65 anni che ce lo ripetono).
In questo senso anche Berlusconi che diceva di voler restituire l'IMU non è stata una novità; l'unica differenza con i precedenti governi è che lui dice le cose in modo più chiaro di altri politici quindi si espone più di ogni altro a prese in giro e critiche, ma di fatto ha detto la stessa cosa che ci dicono da sessanta anni.

Il governo Monti è stato un vero colpo di stato, resosi necessario per accellerare lo sfascio del paese; Monti si è dimesso al solo fine di legittimare una sua nuova elezione a presidente del consiglio che questa volta sarà accettata dagli italiani perchè diranno che la sua elezione è stata legittimata dal voto.
Quindi queste elezioni sono preordinate ad una nuova elezione di Monti, o comunque ad un altro colpo di stato, questa volta legittimo.
E il Movimento 5 stelle non rappresenta alcuna novità (dissero la stessa cosa per l'ascesa della lega, o di altri partiti in passato); rappresenta solo una mossa dell'elite finanziaria al potere (quello vero) per creare maggiore instabilità e quindi permettere ulteriori provvedimenti di emergenza per reagire all'instabilità (non a caso le borse sono a picco dopo i primi risultati).

Dopo queste elezioni, quindi, non cambierà nulla ma ci sarà solo un altro colpo di stato, probabilmente rimettendo Monti alla Presidenza del consiglio, che dopo essersi beccato insulti e improperi da tutti nei mesi scorsi, questa volta riceverà solo plausi. Mentre quelli che lo hanno criticato in passato potranno sempre dire che lo hanno votato per "senso di responsabilità".
In linea di massima quindi il colpo di stato sarà senza carri armati, perchè l'italiano medio è furbo, se vedesse i carri armati per le piazze forse capirebbe qualcosa. Se invece gli dici che deve essere responsabile a quel punto cede, ed è disposto a subire pure che il paese vada allo sfascio, come sta succedendo da decenni, senza capire il perchè.

Certo, alcuni hanno messo in conto che l'italiano medio possa essere troppo furbo, rispetto alle aspettative; e quindi hanno anche pronta la ricetta per la furbizia eccessiva: in caso di necessità sono pronti anche i carri armati.
Basterà far passare i carri armati come un provvedimento d'emergenza per rimediare all' instabilità, e chiamare il provvedimento che autorizza l'invasione armata come: "carri armati salva italia", e dopo il fuoco amico, le guerre preventive al terrorismo e agli stati canaglia, dopo la guerra alla Libia per proteggere la popolazione civile, avremo anche i colpi di stato "salva stato", ovverosia i carri armati salva democrazia. Magari con i politici più noti, Bersani Berlusconi, ecc., che con aria solenne annunceranno alla nazione che si è resa necessaria una scelta responsabile di tutti i politici degni di questo nome per poter portare governabilità.
Ma in linea di massima non ci sarà bisogno di alcun carro armato.
Perchè l'italiano è furbo, si, ma non tantissimo. Non lo si fotte facilmente, è vero, ma dopo qualche giorno, passato il dopo elezioni, tornerà ad occuparsi di fica e di calcio, oppure della famiglia (perchè si sa, la famiglia prima di tutto, quindi non c'è tempo per informarsi, e cheìi se ne incula se la società è composta di tante famiglie).
Proprio perchè l'italiano è furbo, ogni tanto uno o due politici nuovi in parlamento devi pure metterli, se no poi se ne accorge che lo stanno prendendo per il culo. E i politici nuovi ci sono (anche perchè la maggioranza dei politici ha oltre settanta anni e diciamocelo, qualcuno nuovo lo dovevano mettere comunque per ricambio naturale, quindi già che c'erano hanno creato il fenomeno Grillo prendendo due piccioni con una fava).
Quindi, forse, niente carri armati, niente black out (tranne quello del cervello), niente di niente, almeno per qualche mese, prima di finire (inevitabilmente) come la grecia.


fonte

Elezioni 2013, ed ora ci ridono dietro anche dal Burundi!

La prima è seria ;-)
e ora... vai di risate ahuahuahuahu XD














XD








lunedì 18 febbraio 2013

Comunicazione ai commentatori "anonimi"


Un paio di giorni fa ho abilitato i commenti ai miei post anche per gli utenti "anonimi", ma come falchi affamati si sono precipitati a commentare in maniera totalmente in malafede, indocumentata, disinformante, fuorviante, maleducata e sciocca. Quindi, nuovamente, i commenti dovranno essere inseriti da persone non più "anonime". Grazie dell'attenzione.

Andrea Nicola

Meteorite, operazioni militari, Ufo!?!



venerdì 15 febbraio 2013

Vietato ai media ufficiali di far vedere la Grecia che brucia

VIETATO FAR VEDERE LA GRECIA CHE BRUCIA - L’ITALIA DEVE ANDARE AL VOTO SENZA AVERE NOTIZIE DELLA “GUERRA DEL PANE” DI ATENE: PERCHE’? - ASSALTI AGLI SCAFFALI PER DISTRIBUIRE VIVERI IN PIAZZA, RAPINE IN BANCA PER RESTITUIRE QUALCHE SOLDO ALLA POPOLAZIONE, DIMOSTRANTI PICCHIATI IN CELLA - L’EUROPA FRANCO-TEDESCA HA DISTRUTTO UNA NAZIONE E RIDOTTO ALLA FAME UN INTERO POPOLO - LA RIBELLIONE DEGLI AGRICOLTORI…
Da www.abruzzo24ore.tv


Riceviamo e pubblichiamo dall'associazione Articolotre:
"La Grecia è crollata sotto il peso dei debiti contratti con la Bce , ma in Italia nessuno ne parla perche' siamo in campagna elettorale, l'attenzione dei media e' stata spostata sulle dimissioni del Papa,mentre l'Europa brucia! Stanno assaltando i supermercati. Ma non si tratta di banditi armati. Si tratta di gente inviperita e affamata, che non impugna neanche una pistola, con la complicità dei commessi che dicono loro "prendete quello che volete, noi facciamo finta di niente"
Si tratta della rivolta di 150 imprenditori agricoli, produttori di agrumi, che si sono rifiutati categoricamente di distruggere tonnellate di arance e limoni per calmierare i prezzi, come richiesto dall'Unione Europea.
Hanno preso la frutta, l'hanno caricata sui camion e sono andati nelle piazze della città con il megafono, regalandola alla gente, raccontando come stanno le cose.
Si tratta di 200 produttori agricoli, ex proprietari di caseifici, che da padroni della propria azienda sono diventati impiegati della multinazionale bavarese Muller che si è appropriata delle loro aziende indebitate, acquistandole per pochi euro sorretta dal credito agevolato bancario, quelli hanno preso i loro prodotti della settimana, circa 40.000 vasetti di yogurt (l'eccellenza del made in Greece, il più buon yogurt del mondo da sempre) li hanno caricati sui camion e invece di portarli al Pireo per imbarcarli verso il mercato continentale della grande distribuzione, li hanno regalati alla popolazione andandoli a distribuire davanti alle scuole e agli ospedali.
Si tratta anche di due movimenti anarchici locali, che si sono organizzati e sono passati alle vie di fatto: basta cortei e proteste, si va a rapinare le banche: nelle ultime cinque settimane le rapine sono aumentate del 600% rispetto a un anno fa.
Rubano ciò che possono e poi lo dividono con la gente che va a fare la spesa. La polizia è riuscita ad arrestarne quattro, rei confessi, ma una volta in cella li hanno massacrati di botte senza consentire loro di farsi rappresentare dai legali.
Lo si è saputo perché c'è stata la confessione del poliziotto scrivano addetto alla mansione di ritoccare con il Photoshop le fotografie dei quattro arrestati, due dei quali ricoverati in ospedale con gravi lesioni.
E così, è piombata la sezione europea di Amnesty International, con i loro bravi ispettori svedesi, olandesi e tedeschi, che hanno realizzato una inchiesta, raccolto documentazione e hanno denunciato ufficialmente la polizia locale, il ministero degli interni greco e l'intero governo alla commissione diritti e giustizia dell'Unione Europea a Bruxelles, chiedendo l'immediato intervento dell'intera comunità continentale per intervenire subito ed evitare che la situazione peggiori.
Siamo venuti così a sapere che il più importante economista tedesco, il prof. Hans Werner Sinn, (consigliere personale di Frau Angela Merkel) sorretto da altri 50 economisti, avvalendosi addirittura dell'appoggio di un rappresentante doc del sistema bancario europeo, Sir Moorald Choudry (il vice-presidente della Royal Bank of Sctoland, la quarta banca al mondo) hanno presentato un rapporto urgente sia al Consiglio d'Europa che alla presidenza della BCE che all'ufficio centrale della commissione bilancio e tesoro dell'Unione Europea, sostenendo che "la Grecia deve uscire, subito, temporaneamente dall'euro, svalutando la loro moneta del 20/ 30%, pena la definitiva distruzione dell'economia, arrivata a un tale punto di degrado da poter essere considerata come "tragedia umanitaria" e quindi cominciare anche a ventilare l'ipotesi di chiedere l'intervento dell'Onu"
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Pioggia di meteoriti in Russia... e non è un film!


15 febbraio 2013 - Mosca - Sale a 1000 il numero delle persone rimaste ferite dopo l'esplosione del gigantesco meteorite sopra i cieli della Russia questa mattina.secondo l'Agenzia per la prevenzione delle catastrofi ilmeteorite si sarebbe spaccato in decine di frammenti che sono precipitati al suolo con violente defragazioni.Esperti hanno recuperato dei campioni e per il momento non risultano livelli di radiazioni o contaminazione,rimane alta l'allerta,non si escludono altri sciami meteorici per le prossime ore.
Secondo l'astrofisica Margherita Hack “Quello che è successo in Russia è un fenomeno davvero molto strano – dice all’Agi l’astronoma Margherita Hack - In genere i meteoriti sono attratti dalla forza di gravità della Terra ma raramente riescono a superare indenni il contatto con l’atmosfera”, ha proseguito l’astrofisica toscana. “Per non bruciare significa che i frammenti erano molto grossi; in caso contrario avremmo visto soltanto una scia luminosa, quella che tutti chiamano stella cadente”. Per Giovanni Valsecchi, esperto di meteoriti dell’INAF-IAPS di Roma, le immagini della pioggia di detriti che si è verificata saranno utilissime per capire scientificamente l’accaduto.






15 Febbraio 2013, osservare il passaggio dell’asteroide 2012 DA14


La sera del 15 Febbraio sopra le nostre teste passerà un piccolo asteroide di circa 50 metri di diametro e dal nome non certo evocativo: 2012 DA14. Nessun pericolo per la Terra, c’era una remota possibilità che potesse colpirci in un prossimo passaggio ravvicinato nel 2020, ma i dati ricavati dalle recenti osservazioni hanno escluso anche questa eventualità. Rimane dunque uno evento davvero particolare da osservare in tutta tranquillità!

La dimensione dell’asteroide 2012 DA14 comparate con quella della Stazione Spaziale Internazionale, di un campo da football e di un 747.
2012 DA14 passerà a 27.680 km dalla Terra, per un breve periodo si troverà quindi più vicino a noi dei satelliti geostazionari, che orbitano a circa 35.800km di distanza e ci permettono di comunicare, guardare la tv etc., ed anche se attraverserà il piano dell’orbita di questi satelliti il rischio di impatto sarà davvero minimo.

Osservare l’asteroide 2012 DA14 la sera del 15 Febbraio 2013

 Attenzione l’asteroide non sarà visibile ad occhio nudo, per seguirlo sarà necessario disporre di un telescopio o di un binocolo ed osservare sotto un cielo buio e con l’orizzonte EST privo di impedimenti.

Il movimento dell’asteroide 2012 DA14 nella sera del 15 Febbraio 2013
2012 DA14 si muoverà veloce tra le stelle della Chioma di Berenice, dei Cani da Caccia per poi salire alto nel cielo tra le stelle dell’Orsa e del Drago. Al binocolo o al telescopio apparirà simile ad una piccola stella, di poco più luminoso della magnitudine 8, ma basterà seguirlo per qualche minuto per notare il veloce spostamento tra le stelle.
2012 DA14 si muove a 7,8km/s , per confronto il proiettile sparato da una pistola viaggia ad appena 200 metri/s

Il percorso dell’asteroide dalle ore 21 alle 23
Un consiglio per rintracciarlo è quello di “attenderlo”, puntando il telescopio (meglio se a bassi ingrandimenti) in una zona di cielo in cui passerà, una volta individuato vi basterà seguirlo.
Ad esempio alle 21:20 passerà accanto a γ Comae Berenices. una bella stella di magnitudine 4.75. Poco prima in circa 5 minuti attraverserà l’ammasso stellare MEL111, una bella occasione per gli astrofotografi che potranno ritrarre l’asteroide tra le numerose stelle che occupano questa porzione di cielo.
Alle 21:45 si troverà invece poco distante dalla stella Chara dei Cani da Caccia, ben visibile ad occhio nudo ed ottimo punto di riferimento.
Intorno alle 22:30 si troverà già nei confini dell’Orsa Maggiore tra le stelle Alioth e Megrez, a questo punto brillerà giù di magnitudine 9 e sarà progressivamente sempre meno luminoso e il suo movimento apparirà più lento.

giovedì 14 febbraio 2013

domenica 3 febbraio 2013

Ley-lines



Il cerchio formato dalle città di Roma (Italia), Rosslyn (Scozia), Sintra (Portogallo) con al centro Chartres (Francia). E' interessante notare la linea che passa nella parte orientale del Friuli Venezia Giulia, terra "magica" interessata da numerosi avvistamenti di Ufo.

Castel di Sant'Angelo (Roma)

Cappella di Rosslyn (Scozia)

 Castello di Sintra (Portogallo)

 Cattedrale Notre Dame de Chartres (Francia)







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