SALUTE GASTROINTESTINALE SIGNIFICA ANDARE CONTROCORRENTE
Se in un telegiornale qualsiasi, si cominciasse una buona volta ad essere trasparenti, sinceri, innovativi, amici della gente e non cinici sfruttatori della medesima.
Se si cominciasse a citare parole e concetti tipo food-enzyme, tetto proteico, forza vibrazionale, bioflavonoidi, acqua biologica, si fracasserebbe al suolo una serie di falsità quotidiane e di immorali sceneggiate che la televisione diffonde con martellante insistenza e malizia, mediante le varie rubriche culinarie Gusto, Cotto e Mangiato e simili.
IL DRAMMA QUOTIDIANO DELLA DISPEPSIA
Un anonimo igienista ha scritto che Il dramma dell’esistenza umana sta tutto nel dramma della digestione.
Intendeva riferirsi ovviamente al dramma della digestione difficile e dispendiosa, quella che porta alla dispepsia, all’acidificazione, ai radicali liberi, all’intasamento gastrointestinale e al contemporaneo e paradossale digiuno forzato delle cellule, le quali, in condizioni di emergenza gastrica, non ricevono il loro nutrimento, muoiono a miliardi prima-del-tempo e producono virus in eccedenza rispetto alla normalità fisiologica, intasando i condotti di materiale virale endogeno che attrae i batteri golosi (per fortuna che esistono e che arrivano prontamente a banchettare, scatenando salutari influenze stagionali, mandate dalla benedizione divina).
Occorre dunque fare delle scelte coraggiose per rimettere in ordine la propria macchina e ritrasformarla in un apparato funzionante ed efficiente.
Se uno ama davvero la frutta, e se è convinto della sua scelta vegana, deve scartare rigorosamente carne, pesce e latticini.
Non c’è santo che tenga.
Stitichezza, dolori, mali di testa, mali di stomaco, non sono malattie ma potenti segnali del corpo che vi avvertono e vi ammoniscono.
Vi informano che state sbagliando tutto e che serve urgentemente cambiare sistema.
Se state davvero leggendo le mie tesine ci troverete alcuni dei miei schemi alternativi per riappropriarvi della vostra salute e del vostro benessere personale.
Se in un telegiornale qualsiasi, si cominciasse una buona volta ad essere trasparenti, sinceri, innovativi, amici della gente e non cinici sfruttatori della medesima.
Se si cominciasse a citare parole e concetti tipo food-enzyme, tetto proteico, forza vibrazionale, bioflavonoidi, acqua biologica, si fracasserebbe al suolo una serie di falsità quotidiane e di immorali sceneggiate che la televisione diffonde con martellante insistenza e malizia, mediante le varie rubriche culinarie Gusto, Cotto e Mangiato e simili.
IL DRAMMA QUOTIDIANO DELLA DISPEPSIA
Un anonimo igienista ha scritto che Il dramma dell’esistenza umana sta tutto nel dramma della digestione.
Intendeva riferirsi ovviamente al dramma della digestione difficile e dispendiosa, quella che porta alla dispepsia, all’acidificazione, ai radicali liberi, all’intasamento gastrointestinale e al contemporaneo e paradossale digiuno forzato delle cellule, le quali, in condizioni di emergenza gastrica, non ricevono il loro nutrimento, muoiono a miliardi prima-del-tempo e producono virus in eccedenza rispetto alla normalità fisiologica, intasando i condotti di materiale virale endogeno che attrae i batteri golosi (per fortuna che esistono e che arrivano prontamente a banchettare, scatenando salutari influenze stagionali, mandate dalla benedizione divina).
Occorre dunque fare delle scelte coraggiose per rimettere in ordine la propria macchina e ritrasformarla in un apparato funzionante ed efficiente.
Se uno ama davvero la frutta, e se è convinto della sua scelta vegana, deve scartare rigorosamente carne, pesce e latticini.
Non c’è santo che tenga.
Stitichezza, dolori, mali di testa, mali di stomaco, non sono malattie ma potenti segnali del corpo che vi avvertono e vi ammoniscono.
Vi informano che state sbagliando tutto e che serve urgentemente cambiare sistema.
Se state davvero leggendo le mie tesine ci troverete alcuni dei miei schemi alternativi per riappropriarvi della vostra salute e del vostro benessere personale.
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