Estratto dal “Libro Tibetano Dei Morti” di Namkhai Norbu


Quando un praticante muore, perde la funzione del corpo fisico e dalla condizione originaria sorgono le visioni della Saggezza. Lo stato della Coscienza, nello spazio, si trasforma in thig-le (ossia in sfera di luce multicolore), il thig-le svanisce nella Luce, la Luce svanisce nelle forme, le forme svaniscono in tshom-bu (un modo di manifestarsi uno all’altro), lo tshom-bu svanisce nelle Quattro Saggezze perfezionate che svaniscono nella “Grande Purezza”. Così si manifesta la condizione dello “Stato Primordiale” nella sua dimensione.





Commenti

Post popolari in questo blog

Alla COOP prodotti di marca (con altra etichetta) a prezzo ribassato

Essere selettivi? Talvolta premia