martedì 8 ottobre 2013

Papa Francesco, metti i soldi al posto della bocca


Di fronte alla strage di Lampedusa, Papa Francesco tutto contrito ha detto che “viene in mente la parola vergogna”. Dopodichè ha detto “preghiamo Dio per quei poveri morti”, ha agitato un paio di volte le mani (in segno di nonsisabenecheccosa), e poi si è ritirato nelle sue stanze a farsi gli affari suoi.

Caro Monsignor Bergoglio, visto che hai scelto di chiamarti Francesco, perchè non metti in pratica gli insegnamenti del Santo a cui ti sei ispirato, e mostri al mondo quello che si potrebbe davvero fare, trovandoti nella tua posizione?

Tu credi davvero che il Santo di Assisi, trovandosi al tuo posto, se ne starebbe con le mani in mano? Credi davvero che di fronte ad una tragedia come quella di ieri, Francesco farebbe un semplice discorsetto, agiterebbe un paio di volte le mani, e si ritirerebbe nella sua stanzetta a farsi gli affari suoi?

E allora, caro Bergoglio, visto che ti sei scelto quel nome, perchè adesso non gli rendi onore? Perchè non prendi qualche bel gioiello dei Tesori Vaticani, lo metti all’asta e con il ricavato non costruisci un bel centro di accoglienza da diecimila posti per i profughi che arrivano a Lampedusa?

Perchè non vendi qualche decina di ettari di terra di proprietà del Vaticano, …

… e con il ricavato non finanzi una squadra speciale di elicotteri e di barche veloci da donare alla Guardia di Finanza, in modo che possano intervenire più tempestivamente ed in modo più efficace in situazioni come quella che si è verificata ieri davanti alle coste della nostra isola?

Perchè non vendi una qualunque delle dozzine di banche di proprietà del Vaticano, e con il ricavato non metti in piedi un sistema di collaborazione internazionale, con i paesi interessati, in modo da gestire in maniera responsabile ed organizzata – e non atroce e disumana - questo esodo infinito ed inarrestabile di disperati verso la nostra terra?

Lo so, ci sarà qualcuno che pur di toglierti di dosso questo tipo di responsabilità dirà che “tanto operazioni del genere non servono a niente”. Ma tu fregatene, Bergoglio, tu fallo lo stesso. Se Francesco fosse stato ad ascoltare i nichilisti, i falsi altruisti e i difensori dello status quo, il suo Ordine non lo avrebbe mai fondato.

Tu invece sei diverso, tu sai come era fatto l’uomo di Assisi, ed ora è venuto per te il momento di mostrare al mondo che non gli hai soltanto preso il nome, ma che insieme a quel nome hai preso anche la sua anima.

Forza, Papa Francesco, compi un gesto, un gesto qualunque, visibile e significativo, che vada oltre le semplici parole, e vedrai che da lassù il Santo saprà essertene riconoscente per sempre.

Agli sbruffoni che parlano e basta, gli americani dicono “Put your money where your mouth is”. Metti i soldi al posto della bocca. Forza, Bergoglio, sei il capo di una delle istituzioni più potenti e ricche al mondo: non c’è nulla che tu non possa fare, se soltanto lo vorrai. Mostra al mondo che non sei soltanto uno sbruffone qualunque, e metti i soldi al posto della bocca.

Massimo Mazzucco

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